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Tuscia in Tavola

Piatto
PANGIALLO
Ingredienti
200 g ciascuno di noci, nocciole, mandorle, uvetta, 100 g di pinoli, noce moscata, 200 g di farina di grano. 100 g di canditi, 100 g di pasta di pane lievitata, cannella, zafferano, 150 g di zucchero, 2 chiare d’uovo, 100 g di cioccolato fondente, un bicchierino di rhum, mezzo bicchiere di olio (o burro 50 g), strutto, vino.
Istruzioni
In una ciotola piuttosto grande, sciogliere lo zucchero in un bicchiere di vino poi, sempre maneggiando, unirvi un cucchiaino di cannella, una grattatina di noce moscata, un bicchierino di rhum, mezzo bicchiere di olio, 35 g di lievito ammorbidito a parte con acqua tiepida (o 100 g di pasta lievitata), mezzo bicchiere di zucchero e tanta farina da formare un impasto omogeneo di giusta morbidezza che sarà lasciato a riposare per qualche ora. A parte sbucciare noci, nocciole e mandorle, farle asciugare in forno e, lasciando intere le nocciole e i pinoli, tagliare a pezzetti i gherigli di noce, le mandorle, la buccia di arancio e di cedro candito e unire tutto all’impasto lievitato preparato in precedenza. Da questo impasto ricavare dei piccoli pani, depositarli su una teglia unta sul fondo, spennellarli sopra con la chiara d’uovo sbattuta, o con una glassa di zucchero, farina e cioccolato fondente, e metterli a cuocere in forno moderatamente caldo per circa un’ora. Se durante la cottura tendessero ad allargarsi, estrarre la teglia e ricomporli nella forma iniziale.
Ricette Tratte Da
ITALO ARIETI, Tuscia a Tavola. Ricette, Curiosità, Prodotti, Tradizioni gastronomiche della Provincia di Viterbo, VI edizione, Primaprint, Viterbo 2005.
PANGIALLO
 
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