Aree Archeologiche

Viterbo

Necropoli etrusca di Ferento

Ferento

Necropoli etrusca

Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale

Accesso libero

Ingresso libero

La Ferento etrusca sorse sul colle di San Francesco, compreso tra i dirupi dei fossi Acquarossa e Francalancia. Di fronte si formò invece l'abitato della Ferentium romana, sull'opposto e parallelo colle di Pianicara. Nei colli circostanti Ferento etrusca sono le sue necropoli. La più grande ed estesa si allunga a sud dell'abitato, lungo la strada che oggi porta a Bagnaia. Le tombe più antiche rinvenute sono a pozzetto, tipiche dell'età villanoviana (IX-VIII sec. a.C.). Il corredo è diverso secondo l'epoca, ma consiste, per lo più, in vasi corinzi, aryballoi, portaprofumi, oinochoai, kylikes, bombylioi, vasi di impasto colorato e di impasto buccheroide. Abbondano i buccheri fini e pesanti, graffiti o no, alcuni ricoperti da sottili pellicole d'argento e oro. Si trovano anche oggetti in bronzo e in ferro, raro è l'oro, ma è presente qualche scarabeo egizio.

Vista la difficoltà di accessibilità di alcuni siti archeologici si consiglia di effettuare la vistita in autunno - inverno, sempre con abiti adatti, magari accompagnati da una guida locale.