Indici della Rassegna
Titolo
EFFETTI DELLâANNULLAMENTO DELLâAGGIUDICAZIONE
Abstract
Riferimenti Giurisprudenziali:
Consiglio di Stato, Sez. V - sentenza 9 dicembre 2008 n. 6172;
Testo
Lâannullamento di una procedura di gara per illegittima ammissione dellâaggiudicataria deve avere come conseguenza ineludibile, a garanzia dellâeffetto conformativo del giudicato tenuto conto della specificità del vizio accertato, lâaggiudicazione allâimpresa collocatasi al secondo posto in graduatoria.
Eâ conseguentemente illegittimo lâatto di annullamento della procedura ad opera dellâamministrazione che, indifferente al giudicato, non disponga lâaggiudicazione in favore del concorrente che avrebbe titolo.
La condotta è palesemente elusiva della decisione giurisdizionale, infatti proprio per il principio di conservazione degli atti amministrativi si richiede che, ove non siano ravvisabili esigenze specifiche, il rinnovo sia percorribile negli stretti limiti necessari per dare ottemperanza al giudicato e quindi per eliminare i vizi riscontrati, facendo perseguire il bene della vita perseguito con il ricorso introduttivo.
Chiaro che lâannullamento integrale della procedimento di scelta del contraente privato non consente di ottenere lâinteresse sostanziale dellâaggiudicazione trasformandolo in un mero interesse strumentale alla ripetizione della procedura.
Ne deriva di fatto la realizzazione dellâinteresse dellâaggiudicatario illegittimo che mantiene la protrazione dellâaffidamento provvisorio nelle more dellâindizione della nuova procedura.
Dal pronunciamento si rileva il consolidamento del principio secondo cui in caso di annullamento della procedura limitatamente alla sola posizione del primo classificato, corre lâobbligo di riconoscere la spettanza dellâaggiudicazione in favore del secondo classificato laddove non sussistano motivi ostativi alla prosecuzione del procedimento. Solo così si persegue la tutela dellâinteresse del ricorrente secondo profili, metodologie e tecniche che richiamano i caratteri dellâazione di esatto adempimento.
Autore
Avv. Maria Teresa Stringola
Data
mercoledì 31 dicembre 2008
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