Indici della Rassegna

Zonizzazione - Edilizia Scolastica

Edilizia e urbanistica

(Tar campania, sent. 31 maggio 2004, n. 656; Corte di Cassazione, sez. I, sent. 21 febbraio 2003, n. 2641)

In tema di espropriazione per pubblica utilità, in relazione alla vocazione legale del suolo, la destinazione ad edilizia scolastica dell’area non concretizza vincolo preordinato all’esproprio.
Infatti, poiché non è d’obbligo che l’esigenza scolastica trovi soddisfazione e realizzazione con la edificazione ovvero ad opera esclusiva della pubblica amministrazione il vincolo è ricompresso tra quelli che importano una destinazione realizzabile ad iniziativa promiscua pubblico-privata.
La zonizzazione di PRG è espressione di vincoli programmatici destinati agli Enti stessi e non ai privati determinando vincoli conformativi della proprietà.
Le aree dei privati ricadenti in dette zone possono essere destinate a pubblica utilità condizionatamente all’adozione di atti di esecuzione degli strumenti urbanistici.
La destinazione scolastica provoca la vocazione edificatoria ad opera anche dei privati.
Poiché ai sensi delle disposizioni di cui alla legge 847/1964 l’edilizia scolastica costituisce urbanizzazione secondaria, funzionale alla destinazione edificatoria della zona, ne consegue l’impossibilità della scadenza dei vincoli.

Avv. M. T. Stringola

venerdì 11 giugno 2004