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Indici della Rassegna

Titolo
DIRITTO DI ACCESSO
Argomento
Diritto di accesso
Abstract
Riferimenti Giurisprudenziali - Tar Campania, Napoli Sez. V, scnt. 06 aprile 2009 n. 1785 Riferimenti Normativi - Art. 10 e 22 della L. n. 241 del 1990
Testo
I
1 Collegio ribadisce che il fine primario della normativa sull'accesso va individuato proprio nella necessità di assicurare la trasparenza amministrativa e di favorire Io svolgimento imparziale dell'azione pubblica; non si può ignorare la portata innovativa della L. 241/90 nella parte in cui essa fonda e dà facoltà di azione e di difesa ad una libertà certo presupposta fra Ì diritti della persona, ma al tempo stesso priva di pretese di godimento in assenza di una puntuale disciplina a livello costituzionale.
La normativa in materia di accesso, anche a seguito delle modifiche del 2005, è ispirata al valore funzionale dell'informazione, avuto riguardo ad una qualificazione soggettiva non generalizzata, ma nei confronti di soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso.



z ì o n e "diritto di accesso" sollevava dubbi sulla qualificazione come diritto soggettivo o
interesse legittimo, ora si parla di "diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia di documenti amministrativi", nel senso che l'esame e l'estrazione di copia del documento sono modalità congiunte dell'esercizio del diritto, senza deroghe o eccezioni di sorta.
L'obiettivo è di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale, mentre l'art. 10 della L. 241 rimasto immutato dopo le recenti modifiche ha riguardo ad un accesso partecipativo, con l'obiettivo di assicurare la pienezza del contraddittorio e della partecipazione a quanti sono coinvolti in un procedimento amministrativo che li riguarda.



a cura
del dottor Roberto Bonearzone

Le disposizioni della legge 241/90, come modificate dalla legge n. 15/2005, affermano che l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza, attenendo ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale.
Mentre originariamente la locu-

Anche la configurazione introdotta dalla L. 205/2000 non ha modificato la originaria natura di istituto mirato al conseguimento della conoscibilità della documentazione, indipendentemente dall'esistenza attuale o eventuale di un processo in cui tale documentazione possa essere funzio-nalizzata ai fini della sua decisione e quindi come istituto non diretto ad acquisire soltanto gli atti strumentalmente preordinati alla decisione nel merito del ricorso principale.
Autore
Roberto Bonearzone
Data
mercoledì 15 aprile 2009
 
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