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Indici della Rassegna

Titolo
E' necessaria la verbalizzazione della fase preliminare di ammissione delle imprese partecipanti
Argomento
Appalti
Abstract
(Tar Lazio, sez. I - bis, sent. 24 maggio 2004, n. 4854)
Testo
La verbalizzazione costituisce lo strumento attraverso il quale l'organo collegiale dà conto della propria attività attraverso la fedele e puntuale rappresentazione delle operazioni compiute, al fine di consentire la verifica della correttezza delle attività di scrutinio".

Orbene, la fase di mera apertura dei plichi, contenenti le domande di ammissione alla licitazione privata ed i documenti richiesti a tali fini, a pena di esclusione, ha carattere interno e meramente preparatorio della fase valutativa vera e propria delle stesse istanze, affidata alla esclusiva competenza della Commissione nominata a tali fini.

Se pur vera la considerazione testé esposta, occorre considerare che detta fase preparatoria assume rilievo proprio ai fini della funzione di scrutinio delle domande, nella misura in cui è pure rilevante - ed anzi essenziale - per la partecipazione alla gara, l'assolvimento del prescritto onere di diligente redazione formale delle stesse.

In applicazione, dunque, dei generali principi di trasparenza ed imparzialità cui la p.a. deve attenersi nell'espletamento delle singole operazioni compiute nelle gare pubbliche, ivi compresa quella preliminare di ammissione delle imprese partecipanti, la stazione appaltante ha l'onere di fare un resoconto esplicito da riportare nel verbale relativo alle singole fasi in cui la stessa selezione è articolata, in modo da garantire l'individuazione delle ragioni dello stesso sviluppo ed andamento della gara, fino all'aggiudicazione finale.

Detta resocontazione può essere anche sintetica e non deve necessariamente contenere le ragioni per cui viene adottata una certa determinazione, ben potendo riportare la semplice descrizione delle attività o dei fatti, che pure distinti dal provvedimento conclusivo, ne costituiscono comunque il fondamento oppure il presupposto.

Concludendo, è necessario verbalizzare - seppur nelle modalità sopra descritte - la fase preliminare di ammissione delle imprese partecipanti, al fine di consentire la più ampia garanzia di trasparenza ed imparzialità della procedura concorsuale che, diversamente, rimarrebbe sempre suscettibile di contestazioni e controversie, a evidente discapito delle esigenze di celerità e speditezza che la scelta di gare accelerate e ristrette dovrebbero assicurare.
Autore
Dott.ssa Marta Dolfi
Data
venerdì 28 maggio 2004
 
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