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Indici della Rassegna

Titolo
La comunicazione via fax determina la piena conoscenza del provvedimento
Argomento
Diritto civile
Abstract
(Tar Lazio, sentenza dicembre 2004)
Testo
Con la sentenza in rassegna i giudici amministrativi hanno evidenziato l’efficacia della comunicazione, a mezzo fax, del provvedimento amministrativo ai fini del computo dei termini per impugnare di cui all’art. 21 comma 1 L. 1034/1971.
Il sistema di comunicazione via fax consente, del resto, di documentare sia la partenza del messaggio dall’apparato trasmittente sia l’avvenuta ricezione del messaggio in quello ricevente attraverso il rapporto di trasmissione.

Per le suddette ragioni l’orientamento giurisprudenziale prevalente ritiene che la comunicazione tramite fax di un provvedimento amministrativo, in assenza di particolari prescrizioni di legge, costituisca strumento idoneo per determinare l’effettiva conoscenza dell’atto e, quindi, il dies a quo per il computo dei termini di 60 gg per proporre il ricorso.

Inoltre il Tar ha ritenuto del tutto ininfluente una eventuale ulteriore comunicazione a mezzo posta del medesimo provvedimento, rilevando che la conoscenza via fax pone l’interessato nella indubbia condizione di ricorrere e di proporre le proprie censure.

Pertanto, nel caso di trasmissione del provvedimento tramite sistema di telefax e dell’esistenza della prova certa dell’avvenuta ricezione (rapporto di trasmissione) il ricorso deve ritenersi irricevibile se notificato alla P.A. oltre il termine decadenziale di 60 gg. dalla ricezione del fax medesimo.

Il rapporto di trasmissione, come la ricevuta di ritorno nella notifica a mezzo posta, costituisce prova certa del regolare invio del documento e quindi della data certa della sua presunta conoscenza.

Autore
Dott. Paolo Felice
Data
mercoledì 05 gennaio 2005
 
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