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Risarcimento danni derivanti da lesione di interessi legittimi

Diritto amministrativo

(Tar Campania, Napoli, sentenza marzo 2005)

Con la sentenza in esame, il Tar Campania ha accolto la domanda proposta da una società aggiudicataria di un bando di gara finalizzata al risarcimento danni derivanti dalla lesione di interessi legittimi.

La società ricorrente ha impugnato la determinazione adottata dal Dirigente del Settore Urbanistica ed assetto del territorio con cui veniva disposto l’annullamento del bando e dell’intera procedura.

Nel caso di specie, l’amministrazione appaltante era incorsa nell’evidente e colpevole errore di non applicare correttamente il c.d. protocollo di legalità stipulato tra il Comune e l’Ufficio Territoriale del Governo con cui veniva stabilito che nei bandi per l’affidamento dei lavori pubblici la fase di acquisizione delle informazioni antimafia fosse antecedente all’apertura delle offerte.

Il mancato inserimento di tale specifica clausola nella lex specialis determina, secondo i giudici amministrativi, un errore colpevole della stazione appaltante e, quindi, legittima e fondata risulta la richiesta di risarcimento danni della società ricorrente.

Il Tar Campania, nella presente sentenza, pur rigettando la domanda di risarcimento danni per il lucro cessante (occasioni perdute di partecipare ad altre gare), non essendo stato fornito dalla società aggiudicataria alcuna prova in merito, ha condannato l’Amministrazione a formulare una proposta di risarcimento per il danno emergente, tenendo conto delle spese sostenute dalla ricorrente per la partecipazione alla gara oggetto dell’annullamento.

Dott. Paolo Felice

venerdì 15 aprile 2005