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Legittimità dell'ordinanza contingibile ed urgente finalizzata alla prevenzione degli incendi

Enti locali

(Tar Toscana, sentenza maggio 2005)

Il Tar Toscana, con la sentenza in esame, ha ritenuto legittima l’ordinanza contingibile ed urgente adottata dal sindaco ai sensi dell’ art. 50 T.U. e finalizzata alla prevenzione degli incendi e alla tutela della sicurezza degli abitanti di una particolare zona del territorio.

Con la suddetta ordinanza, il sindaco ha ordinato ai proprietari dei fondi interessati alcune particolari incombenze (taglio delle erbe e gestione delle essenze arbustive private con realizzazione di una fascia di parafuoco), tenuto conto che nella zona interessata si erano ripetutamente verificati incendi pericolosi per la pubblica e privata incolumità.


? Il principio

I Giudici amministrativi hanno ribadito che, ai fini della legittimità dell’ordinanza contingibile ed urgente, il pericolo non deve essere necessariamente attuale ma può essere prevedibile anche in relazione ad eventuali precedenti avvenimenti dannosi.

In ultimo, preme rilevare come il Collegio abbia respinto anche il motivo addotto dal ricorrente in merito alla presunta violazione dell’art. 7 L. 241/90 e del principio del giusto procedimento.
Parte ricorrente ha contestato, infatti, l’omessa comunicazione dell’avvio del procedimento e l’assenza di una valutazione degli interessi pubblici e privati.

Il Tar ha ritenuto del tutto infondato il suddetto motivo di impugnazione precisando che le garanzie di cui all’art. 7 L. 241/90 vengono meno per le ordinanze contingibili ed urgenti tenuto conto che, per la loro stessa natura, costituiscono gli strumenti necessari per far fronte ad un impellente interesse pubblico che non può subire dilazioni.

Dott. Paolo Felice

venerdì 13 maggio 2005