Indici della Rassegna

Immediata applicabilità dell'art. 10 - bis della legge n. 241/90

Diritto amministrativo

(Tar Lazio, sent. maggio 2005)

Secondo quanto emerge dalla recente sentenza emessa dal Tar Lazio, le disposizioni normative della L. 241/90, come modificate dalla L. 15/05, sono immediatamente applicabili anche alle amministrazioni locali.

I Giudici amministrativi hanno ritenuto illegittimo il diniego di rilascio di un permesso di costruire nel caso in cui l’amministrazione non abbia osservato quanto disposto dall’art. 10 bis della L. 241/90.

Ai sensi del nuovo articolo, introdotto dalla L. 15/05, “nei procedimenti ad istanza di parte il resposabile del procedimento o l’autorità competente prima della formale adozione del provvedimento di diniego comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all’accoglimento della domanda. Entro il termine di 10 giorni dal ricevimento della comunicazione gli istanti hanno diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni".

Nel caso di omissione della preventiva comunicazione, si deve ritenere che sia stata preclusa al privato la partecipazione al procedimento amministrativo per difetto di istruttoria con l’effetto di dover considerare il provvedimento finale illegittimo per violazione di legge.

La sentenza in rassegna risulta estremamente importante per la portata dei principi posti a garanzia delle posizioni del cittadino di fronte all’amministrazione nonché per l’immediata applicabilità delle norme procedimentali di dettaglio.
L’orientamento dei Giudici contrasterebbe con il filone interpretativo secondo il quale sarebbero immediatamente applicabili agli enti locali solamente i principi generali della Legge 241/90 ma non anche le norme procedimentali che sarebbero vincolanti esclusivamente per le amministrazioni dello stato.

Il Tar ha ritenuto che l’art. 10 bis costituisce precetto attuativo di un principio inderogabile e costituzionalmente tutelato dalla Costituzione quale quello della partecipazione del privato all’attività amministrativa.

Quindi la norma deve considerarsi di immediata applicazione anche per gli enti locali potendo un regolamento locale andare a modificare solo i termini e le modalità operative ma mai la forza e la portata della disposizione.

Dott. Paolo Felice

venerdì 17 giugno 2005