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Indici della Rassegna

Titolo
Legittimo il provvedimento di revoca degli atti di un concorso pubblico
Argomento
Enti locali
Abstract
(Tar Lazio, sentenza settembre 2005; Tar Abruzzo, sentenza 28 agosto)
Testo
Con la sentenza in esame, il Tar Lazio ha ribadito la legittimità del provvedimento di revoca di un concorso precedentemente indetto per la copertura di n. 1 posto di funzionario direttivo della Polizia Municipale.
Il Tar ha rilevato che la giurisprudenza è costante nel negare il riconoscimento di una posizione di diritto soggettivo a chi abbia partecipato ad un concorso pubblico.

I giudici amministrativi hanno richiamato, altresì, una precedente sentenza emessa dal Tar Abruzzo con cui veniva precisato come “un concorrente classificato al primo posto della graduatoria non vanti una posizione di diritto soggettivo alla nomina bensì solo un’aspettativa avendo la pubblica amministrazione il potere di non procedere alla stessa nel caso sia venuta meno la necessità e la convenienza della copertura del posto messo a concorso.”

L’unico limite a tale potere discrezionale dell’amministrazione è quella di fondare il provvedimento di revoca su adeguate ed idonee ragioni di pubblico interesse.

Nel caso di specie i Giudici amministrativi hanno ritenuto che le motivazioni fornite dall’amministrazione e relative a ragioni di razionale distribuzione delle risorse e di economicità correlate al riesame della dotazione organica, siano idonee a legittimare il provvedimento di revoca degli atti di concorso
Autore
Dott. Paolo Felice
Data
venerdì 23 settembre 2005
 
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