Indici della Rassegna
Titolo
Risarcimento danni in forma specifica
Abstract
(CGA, sez. Giurisdizionale, sent. ottobre 2005)
Testo
Con la sentenza in esame, i Giudici del Consiglio di Giustizia amministrativa della Regione Sicilia hanno ravvisato, in capo allâente espropriante, lâesistenza dellâobbligo del ripristino dello stato dei luoghi in caso di annullamento in sede giurisdizionale degli atti espropriativi.
Il proprietario dellâarea, oggetto del provvedimento ablatorio successivamente annullato, ha diritto ad ottenere lâintegrale risarcimento dei danni in forma specifica o nella misura pecuniaria idonea ad eliminare ogni conseguenza dellâazione della P.A. con conseguente ripristino dello stato dei luoghi.
Quindi, secondo i giudici amministrativi, lâente che abbia adottato atti illegittimi e diretti allâespropriazione di unâarea, dovrà essere condannato non a risarcire il danno derivante dalla perdita del valore del bene a causa della trasformazione, ma a procedere direttamente al ripristino dei luoghi a spese e cura dellâamministrazione o al risarcimento per equivalente ai sensi degli artt. 1285 ss del codice civile.
Nel caso specifico, i Giudici di secondo grado hanno, quindi, riformato la sentenza impugnata ritenendo insufficiente il solo risarcimento del danno nella misura corrispondente alla perdita del valore del bene a causa della trasformazione dello stesso.
La Corte di Giustizia amministrativa ha, comunque, ritenuto legittima la corresponsione ulteriore del risarcimento danni conseguente allâillegittimo spossessamento del terreno quantificandolo nella misura mensile di 1/12 degli interessi annui del valore dellâimmobile.
Autore
Dott. Paolo Felice
Data
mercoledì 02 novembre 2005
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