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Indici della Rassegna

Titolo
Appalto di servizi in ambito comunitario
Argomento
Appalti
Abstract
(Corte di Giustizia delle Comunità Europee, Sez. I – 10.11.2005 (n.C-29/04))
Testo

La direttiva Comunitaria 92/50 è indirizzata e finalizzata alla garanzia della circolazione dei servizi, consentendo l’attività in regime di piena e libera concorrenza in tutti gli stati membri.
Ciò premesso e tenuto conto che il contratto soggetto all’esame della Corte di Giustizia è stato concluso tra autorità aggiudicatrice pubblica e società di diritto privato – il cui capitale è partecipato dall’autorità stessa per una quota maggioritaria - si è censurato il comportamento della Pubblica Amministrazione laddove non sono state rispettate le procedure di cui alle sopraccitata direttiva.

La partecipazione di una Pubblica Amministrazione, seppur maggioritaria in una S.p.A non consente di per sé – ovvero non garantisce – di poter riconoscere un controllo totalitario sulla società tale da poter perseguire l’esclusivo interesse pubblico.

Ogni intervento finanziario del privato porta, inevitabilmente, la società ad ambire obiettivi di natura economica contrastanti con le esigenze e prerogative pubbliche.

L’aggiudicazione del servizio, quindi, a società con capitale misto, in inosservanza dei principi della concorrenza va a falsare il principio di parità di trattamento, atteso che la procedura negoziale ha consentito un immediato e diretto vantaggio al privato non rendendo giustizia ai candidati di formulare proposte tali da poter consentire la presentazione di un ventaglio di progetti e garantire così la miglior scelta tecnica e vantaggiosa sotto il profilo economico.

La Corte , concludendo, ha dichiarato che nell’ipotesi di appalti a titolo oneroso, la Pubblica Amministrazione , seppur detenga una partecipazione in una società privata ( giuridicamente distinta da essa Amministrazione) in grado di garantire il servizio, deve seguire le procedure di appalto pubblico previste dalle direttive n. 92/50.
Autore
Avv. M. T. Stringola
Data
martedì 06 dicembre 2005
 
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