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Indici della Rassegna

Titolo
Blocco delle assunzioni anche in ipotesi di progressioni verticali
Argomento
Pubblico impiego
Abstract
(onsiglio di Stato,parere novembre 2005)
Testo
Di rilevante interesse il parere del Supremo Consesso Amministrativo chiamato in sede consultiva ad esprimere il proprio orientamento sul tema dell’applicabilità dei blocchi delle assunzioni anche alle ipotesi di progressioni verticali.
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Il controverso tema delle assunzioni negli Enti locali, ed i relativi limiti, si trovano al centro di accesi dibattiti ed interventi normativi di carattere restrittivo.
Sulla questione è intervenuto - su sollecitazione del Ministero dell’Economia - anche il Consiglio di Stato emanando il parere oggi in commento che sarà a breve pubblicato.
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L’importanza del parere in analisi sta nell’aver equiparato le assunzioni di personale con le progressioni verticali interne, non solo relativamente alla necessità del concorso pubblico (come comunque già ribadito dalla Corte Costituzionale), ma anche in ragione dei così detti blocchi delle assunzioni.

Pertanto viene a delinearsi un nuovo limite ed impedimento per gli enti locali che volessero procedere all’assunzione/progressione verticale dei propri dipendenti.

I giudici di Palazzo Spada aderendo alla più rigorosa tesi, secondo cui l’obiettivo perseguito dal blocco delle assunzioni è quello di addivenire ad un risparmio di spesa, considerano di identica valenza giuridica le assunzioni e le considerate progressioni, le quali determinano un costo vivo per le amministrazioni influendo pertanto sul risultato finanziario previsto dalla legge.

Conseguenza diretta della rappresentata assimilazione è che l’Amministrazione Pubblica dovrà trattare le dette progressioni alla stregua di una assunzione, sottostando necessariamente ai relativi vincoli ed alle conseguenti limitazioni percentuali, che come è chiaro consentono assunzioni (e dora in avanti anche progressioni) in via proporzionata alle già avvenute cessazioni dal servizio di altro personale così come via via stabilito dai DPCM emanati ed emanadi.
Autore
Dott. F.A. Corrias
Data
mercoledì 25 gennaio 2006
 
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