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Indici della Rassegna

Titolo
Occupazione d'urgenza per la realizzazione dell'opera pubblica; illegittimo protrarsi: conseguenze
Argomento
Espropri
Abstract
(Corte di Cassazione, sent. gennaio 2006)
Testo
1 – l’omessa dichiarazione, ai fini ICI , della proprietà dei terreni assoggettati a procedura espropriativa (laddove la detta denuncia sia comunque relativa ad altri immobili) non consente l’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 16 D.Lgs. 504/1992.
Ne consegue che non può, ai fini della determinazione dell’indennità di occupazione, “compararsi la valutazione effettuata secondo le disposizioni vigenti ed il valore dichiarato ai fini ICI”.

2 – L’indennità di occupazione va correttamente parametrata all’indennità virtuale di espropriazione dovuta ad ogni scadenza, attesa l’autonomia di ciascuna annualità di occupazione laddove il valore venale di riferimento sia rimasto costante.

3 – La decurtazione del 40% di cui all’art. 5 bis della legge 359/1992 presuppone un’offerta, da parte dell’espropriante, commisurata ai detti criteri e “non palesemente irrisoria o simbolica ovvero mirata strumentalmente ad ottenere l’abbattimento previsto da detta norma e la mancata accettazione del proprietario”.

4 – Se l’area in F6 ricade all’interno della zona in C11 si deve considerare un indice territoriale di edificabilità unitario, atteso che detta area - facendo parte del piano di fabbricazione - concorre a determinare la cubatura realizzabile che va correlata al totale della superficie, vale a dire al lordo dei terreni da destinare a spazi liberi e comunque non suscettibili di edificazione per il privato.
Autore
Avv. M. T. Stringola
Data
venerdì 17 febbraio 2006
 
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