Indici della Rassegna

Responsabilità contabile, violazione del patto di stabilità e danno erariale

Pubblico impiego

(Corte dei Conti, sent. aprile 2006)

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Il Collegio Calabrese interviene e censura il contegno degli amministratori responsabili della violazione delle norme relative alla limitazione delle assunzioni in ipotesi in cui sia stato violato il patto di stabilità interno.
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Come è chiaro, in base alle disposizioni normative poste a tutela della finanza pubblica gli Enti locali che abbiano violato il Patto di Stabilità interno trovano limitazioni tanto nelle assunzioni di personale che nell’affidamento di incarichi esterni.
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Il Fatto

In violazione delle predette norme e pur a conoscenza del mancato rispetto del patto di stabilità, il sindaco di un Comune calabrese ha provveduto all’assunzione di personale a tempo determinato e all’affidamento di incarichi esterni.
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Il Principio

Il Collegio dei giudici contabili ravvisa nel contegno del sindaco una ipotesi di responsabilità contabile, attesa la colpa grave che connota l’atto illegittimo emesso dall’amministratore.

Pur in presenza del parere negativo del Collegio dei Revisori il primo cittadino ha insistito nell’emanazione degli atti e la stipulazione dei relativi contratti, cagionando danno alle finanze dell’Ente in totale spregio del principio di legalità.

Dott. F.A. Corrias

mercoledì 17 maggio 2006