Indici della Rassegna

Installazione di impianti di telecomunicazione: autorizzazione rilasciabile anche tacitamente

Diritto amministrativo

(Corte Costituzionale, Ordinanza maggio 2006)

La Corte Costituzionale, con l’ordinanza in rassegna n. 203/06, ha dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale sollevata in merito artt. 87 e 88 del D.lgs 259/03 (Codice delle comunicazioni) con riferimento agli artt. 3, 76, 97, e 117 della Costituzione.

Ai sensi dell’art. 87 comma 9, le istanze di autorizzazione, relative alle infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici e le denunce di attività […] si intendono accolte qualora entro 90 gg dalla presentazione del progetto e della relativa domanda non sia stato comunicato un provvedimento di diniego, fatta eccezione per il dissenso di cui al comma 8.

La Corte ha rilevato, come già osservato precedentemente con sentenza n. 129 del 2006, che l’art. 87 costituisce attuazione della delega contenuta nell’art. 41 comma 2 lettera a) della legge n. 166 del 2002, nella parte in cui prescrive il rilascio dell’autorizzazione in forma espressa o tacita.

In particolare, si era posta l’esigenza di procedure tempestive, non discriminatorie e trasparenti per la concessione del diritto di installazione nonché la riduzione dei termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi.

Qualora il motivato dissenso all’autorizzazione sia espresso da una amministrazione preposta alla tutela ambientale, alla tutela della salute e del patrimonio storico artistico, la decisione è rimessa al Consiglio dei Ministri.

Dott. Paolo Felice

martedì 23 maggio 2006