Via Saffi, 49 01100 VITERBO     |     provinciavt@legalmail.it     |     0761 3131

Indici della Rassegna

Titolo
esclusione da una gara di appalto ex art. 75, lett. h), D.P.R. n. 554/99
Argomento
Appalti
Abstract
(Tar Lazio, sent. giugno 2005; Consiglio di Stato, sent. gennaio 2005; Tar Lazio, snet. luglio 2004)
Testo
Il Settore Avvocatura, più volte investito della corretta applicazione dell’art. 75 let. h) del DPR 554/97 in merito all’esclusione delle ditte per l’esecuzione di lavori pubblici, ritiene opportuno segnalare quanto segue.

Ai sensi dell’art. 75, tra le cause di esclusione è previsto alla lettera h) del comma 2 “l’aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei lavori pubblici”.

Presso l’Osservatorio è istituito, ai sensi dell’art. 27 DPR 34/00, il casellario informatico delle imprese qualificate in cui sono inserite, tra le altre, le eventuali falsità nelle dichiarazioni rese in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara

In sede di gara di appalto dei lavori pubblici, in presenza di accertata falsa dichiarazione sui requisiti rilevanti per la partecipazione alla procedura, la disposizione di cui all’art. 75 let. h) DPR 554/99 (che prevede tra i provvedimenti consequenziali la sospensione per un anno dalla partecipazione alla gara dell’impresa) si applica ogni volta i dati in possesso dell’Osservatorio riguardino le ipotesi di cui all’art. 27 let. s) DPR n. 34/00

La segnalazione presso il casellario informatico ha mero carattere informativo per violazione delle disposizioni di gara non precludendo per le imprese menzionate la partecipazione ad altre gare prima di un provvedimento dell’Autorità ben potendo quest’ultima procedere alla cancellazione della segnalazione a seguito di una successiva verifica o su istanza di parte.
Nel caso di accertamento di dichiarazioni false e mendaci la stazione appaltante può procedere all’escussione della cauzione, strumento posto a garanzia delle correttezza e serietà della ditta e della veridicità delle dichiarazioni fornite.
Autore
Dott. Paolo Felice
Data
lunedì 05 giugno 2006
 
Valuta questa Pagina
stampa