Indici della Rassegna

Esclusione del concorrente per grave inadempienza

Appalti

(Tar del Lazio, Roma, sent. settembre 2006)

La negligenza e la malafede di cui all’art. 75 del Regolamento per gli appalti pubblici non è motivo di immediata ed automatica esclusione dalle gare: la stazione appaltante infatti deve valutare l’influenza tra l’accertato e pregresso inadempimento ed il rapporto fiduciario minato.
Dovrà darsi conto, con esaustiva dimostrazione, dell’iter logico seguito se il tempo trascorso tra l’inadempimento (e la risoluzione del contratto) e la nuova procedura di gara siano tali da aver prodotto effetti sananti del comportamento omissivo tale da garantire il ravvedimento dell’impresa, la sua maturazione dando garanzia dell’intervenuta serietà
onde fugare dubbi di recidiva.

Avv. M. T. Stringola

venerdì 06 ottobre 2006