Indici della Rassegna

Illegittimo il provvedimento adottato dal Comune con il quale si dispone l'interruzione del segnale acustico dell'orologio della torre civica soltanto dalle ore 24 alle ore 7

Enti locali

(Tar Puglia, Lecce, ordinanza 27 settembre 2006)

Il fatto

Un cittadino impugnava il provvedimento del Comune con cui, al fine di tutelare la salute pubblica, disponeva l’interruzione delle distinte e ripetute segnalazioni acustiche prodotte dall’orologio della torre civica, nella parte in cui detta interruzione veniva prevista solamente dalle ore 24:00 alle ore 7:00.

Il ricorrente lamentava l’insufficienza dell’arco temporale di tale interruzione rispetto alle effettive esigenze di tutela della propria salute.

Il Principio

L’indagine fonometrica espletata dalla ASL e dall’ARPA ha accertato la presenza di una situazione di inquinamento acustico nell’ambiente di vita del ricorrente rilevante in relazione a quanto previsto, in materia di inquinamento acustico, sia dalla normativa privata, sia dalle disposizioni regolamentari.

La situazione della suindicata situazione di inquinamento acustico determinava il pericolo concreto di produrre pregiudizio alla salute della ricorrente.

Dalla comparazione dei contrapposti interessi il collegio ha optato per un giudizio di prevalenza della tutela della salute rispetto alla necessità di salvaguardare il pur rilevante interesse pubblico connesso al mantenimento delle tradizioni storiche civiche, correlate al continuo e regolare funzionamento della torre civica.

I giudici hanno ordinato, pertanto, al Comune “di limitare , dalle 7,00 alle ore 22,00 il suono delle campane dell’orologio della torre civica ad una segnalazione ogni quarto d’ora, con totale sospensione del funzionamento dell’orologio dalle ore 22,00 alle ore 7,00”.

Dott.ssa Marta Dolfi

venerdì 06 ottobre 2006