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Indici della Rassegna

Titolo
PROVVEDIMENTI DI ACQUISIZIONE SANANTE E SUOI PRESUPPOSTI
Argomento
Espropri
Abstract
(TAR Sicilia, sent. gennaio 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, sent. 19 gennaio 2007 n. 173

Riferimenti Normativi:
- Art. 43 del T.U. 327/2001

L’art. 43 del D.P.R. 327/2001 consente di emettere, a sanatoria di atti di utilizzazione di fatto di beni immobili per scopi di pubblico interesse, provvedimenti di acquisizione al patrimonio indisponibile con conseguente risarcimento del danno al proprietario, ma sul presupposto dell’esistenza di precisi requisiti e tra l’altro degli elementi identificativi del bene.
Nella fattispecie esaminata il provvedimento oggetto di impugnativa è stato censurato per carenza dell’esatta individuazione catastale del terreno e dell’effettiva entità della quota sottratta alla disponibilità del proprietario.
Poiché la funzione della sanatoria del provvedimento regolato dall’art. 43 del T.U. espropri è proprio quella di definire la proprietà dell’immobile da traslare atteso che l’atto deve essere soggetto a trascrizione, è d’obbligo la redazione del frazionamento alfine di potere accedere all’esatta identificazione della porzione assoggettata alla realizzazione dell’opera pubblica.
Nella determinazione del danno va tenuto a base non il valore agricolo medio del terreno, bensì il valore reale corrispondente al valore di mercato e deve essere valutato anche l’effetto negativo che si è arrecata alla residua proprietà per la difficoltà alla coltivazione e per la ridotta accessibilità al bene.
Non è suscettibile di valutazione,invece, né in positivo, né in negativo la modifica del valore per effetto della realizzazione dell’opera, così come non è addebitabile alla p.a la diminuzione del valore per la destinazione a discarica del terreno acquisito.
La scelta del sito in cui collocare l’ impianto di smaltimento rifiuti è finalizzata alla composizione di una pluralità di interessi potenzialmente confliggenti e rappresenta pertanto una scelta di merito, sindacabile solo se fondata su accertamenti tecnici inattendibili o comunque in netto contrasto con le esigenze rappresentate in conferenza di servizi o con le risultanze istruttorie.



Autore
Avv. M. T. Stringola
Data
mercoledì 31 gennaio 2007
 
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