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RECINZIONE IN LEGNO O IN RETE METALLICA DI UN TERRENO

Edilizia e urbanistica

(Tar Emilia Romagna, sent. 26 gennaio 2007)

Un cittadino impugnava il provvedimento con il quale il Comune ingiungeva la demolizione e rimessa in pristino di alcune opere realizzate in assenza di autorizzazione edilizia.
Dette opere consistevano nella realizzazione di una recinzione di un’area delle dimensioni di m 11,60 x 3,70 con rete metallica di altezza di m. 2,10.

Il Principio
Il Tribunale Amministrativo ha ritenuto il ricorso fondato sul presupposto che la recinzione metallica era stata realizzata senza alcuna opera muraria ma semplicemente con paletti infissi al suolo.

Sostengono i giudici, infatti, la recinzione in legno o in rete metallica di un terreno non richiede alcuna concessione o autorizzazione edilizia in quanto costituisce non già una trasformazione urbanistica, in quanto non comporta una trasformazione morfologica del territorio, ma estrinsecazione lecita dello jus excludendi alios immanente al diritto di proprietà.

Non sono, pertanto, necessari titoli formali per l’installazione di una recinzione in pali e rete metallica, senza cordolo in cemento, di una superficie.

Sulla scorta delle suesposte considerazioni i giudici amministrativi, con la sentenza in epigrafe, hanno ritenuto illegittimo il provvedimento impugnato disponendone l’annullamento.

Dott.ssa Marta Dolfi

giovedì 15 febbraio 2007