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Indici della Rassegna

Titolo
RISARCIMENTO DANNI DA ESPROPRIAZIONE
Argomento
Espropri
Abstract
(Corte di Cassazione, sent. febbraio 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- Corte di Cassazione, Sez. I, sent. 1 febbraio 2007 n. 2207

Riferimenti Normativi:
- Art. 5 bis L. 359/1992


1 – L’art. 5 bis della legge 358/1992 ha operato una netta distinzione tra aree edificabili ed aree agricole al fine della determinazione dell’area a scopo risarcitorio od indennitario tenendo conto del riconoscimento della qualificazione urbanistica attribuita dallo strumento vigente. Restano esplicitamente escluse possibilità di individuare il terzium genus per le eventuali potenzialità paraedificatorie, ovvero i possibili sfruttamenti non perfettamente agricoli.
“L’area è edificabile secondo il criterio di prevalenza ed autosufficienza dell’edificabilità legale” ossia quando e solo qualora sia classificata tale dagli strumenti urbanistici in essere al momento del perfezionamento della vicenda ablatoria.
2 – Il piano regolatore ha finalità programmatorie generali, di talché le destinazioni di parti del territorio a particolari usi pur preludendo ad ipotetica e futuribile acquisizione pubblica, non rimangono vincolate da vicende ablatorie.
L’ indicazione di opere di viabilità non concretizza quindi un vincolo preordinato all’ esproprio e conseguentemente non importa una destinazione specifica a titolo particolare del carattere espropriativo.
Autore
Avv. M. T. Stringola
Data
mercoledì 28 febbraio 2007
 
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