Indici della Rassegna
Titolo
PRECARIETÃ DELLâOPERA EDILIZIA E OBBLIGO DI CONCESSIONE
Argomento
Edilizia e urbanistica
Abstract
(TAR Lazio Roma, sent. marzo 2007; TAR Campania, sent. marzo 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- TAR Lazio Roma sez. II, sent. 28 marzo 2007 n. 2716
- TAR Campania â Napoli sez. IV , sent. 27 marzo 2007 n. 2859
Riferimenti Normativi:
- Art. 10 L. 47/1985.
Il Principio
Non sono soggette a concessione edilizia le opere interne e quelle a carattere precario che non comportano la modifica della sagoma dellâimmobile e che, per le caratteristiche realizzative e per le funzione cui sono destinate, non vanno a modificare la destinazione dâuso del bene, nonché quelle che hanno utilizzazione temporale limitata.
Il carattere precario di una costruzione urbanisticamente rilevante (ai fini dell'esenzione dalla concessione edilizia) che, parimenti, non richiede il rilascio di atto concessorio, non va desunto dallâ eventualmente facile e rapida rimovibilità dell'opera, ovvero dal tipo più o meno fisso del suo ancoraggio al suolo, bensì dalla durata nel tempo del manufatto stesso e dalla sua obiettiva destinazione a soddisfare esigenze non durevoli nel tempo.
Laddove sia stato realizzato un pergolato (costituito da una intelaiatura in legno non infissa né al pavimento né alla parete dell'immobile, per essere ad essa semplicemente addossata) che non risulti chiuso in alcun lato, nemmeno sulla copertura, si ricadrà in mero arredo di uno spazio esterno, che non comporta realizzazione di superfici utili o volume.
Il carattere temporaneo delle opere in questione può essere desunto dal consistere in mera copertura mobile ritraibile seppur correlata al pergolato di collegamento aperto su ogni lato e senza copertura, tale da renderlo utilizzabile solo nel periodo estivo;
Lâinesistenza di ipotesi di ampliamento della superficie e del volume dellâimmobile e, quindi, del carico urbanistico da rendersi palese la non assoggettabilità a concessione di interventi essenzialmente estetici, atteso che gli ampliamenti, di fatto, di mero arredo, ovvero a servizio e per il maggiore confort alla clientela, sono caratterizzati da pertinenzialità e destinati fin dallâorigine a soddisfare esigenze contingenti e circoscritte nel tempo.
Autore
Avv. M. T. Stringola
Data
domenica 15 aprile 2007
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