Indici della Rassegna

ACCISA SULL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Enti locali

(Direttiva Europea 2003/1996; D. Lgs. 26/2007)

Riferimenti Normativi:
- Direttiva Europea 2003/1996 – D. Lgs. 26/2007 -

Dal 1° giugno 2007 le Province ed i Comuni dovranno pagare l’ accisa sull’ energia elettrica usata per l’illuminazione pubblica.

Con l’ emanazione del D. Lgs. 26/2007 il Governo Italiano ha recepito la Direttiva Europea n. 2003/1996, prevedendo, per gli Enti Locali il pagamento dell’ accisa per il consumo di energia elettrica destinata ad uso pubblico.
In particolare l’ art. 1 lett. m) D. Lgs. 26/2007 elimina “l’ esenzione dell’ accisa per l’ elettricità ad uso pubblico di illuminazione di aree pubbliche, autostrade, aree scoperte nell’ ambito delle fiere, aeroporti, o utilizzata nelle segnalazioni luminose per la sicurezza del traffico autostradale, aereo, marittimo da parte dello Stoto, Province, Comuni ed enti o usata per l’ illuminazione degli esterni di edifici ed altri monumenti cittadini di carattere civile e religioso”.
L’ introduzione di tale norma, resa necessaria per evitare il procedimento di infrazione ad opera della Commissione Europea, implicherà un aumento del costo per l’energia pubblica, a carico degli Enti Pubblici, stimato intorno al 14%.
Per evitare questo ulteriore costo, l’ Anci propone una modifica al D. Lgs. in accoglimento di quanto riportato nella direttiva, con l’ introduzione di un’ agevolazione per i servizi di pubblica utilità, tra i quali l’ illuminazione pubblica.
La possibilità, invece di arrivare all’ esenzione è piuttosto remota in quanto la relativa disposizione nazionale, non conforme a quanto indicato a livello Europeo, sarebbe subordinata all’ autorizzazione del consiglio adottata all’ unanimità su proposta della Commissione.
La soluzione più plausibile sarebbe quella di una modifica della norma a livello europeo,; nel frattempo rimane fermo il dispositivo dell’ art. 1 del D. Lgs. 26/2007 attuabile dal prossimo 1° giugno.

Dott. Stefano Grasselli

martedì 15 maggio 2007