Indici della Rassegna

DECADENZA DELLA CONCESSIONE EDILIZIA

Edilizia e urbanistica

(Tar Veneto, sent. 15 giugno 2007)

Il Fatto
La società ricorrente chiede l’annullamento, previa sospensione, della comunicazione di decadenza del permesso di costruire posta in essere dal Comune ed avente ad oggetto la costruzione di alcuni edifici. Motiva il proprio gravame con la mancata comunicazione di avvio del procedimento preordinato all’emanazione del provvedimento dichiarativo. Si costituisce il Comune chiedendo il rigetto del ricorso.

Il Principio

“Il censurato provvedimento non ha natura vincolata, tale da esentare il Comune dall’obbligo di inviare il richiamato avviso, in quanto viene contestato proprio il presupposto di fatto della decadenza del permesso a costruire, e cioè il mancato avvio dei lavori nel termine annuale dal rilascio del permesso stesso.
Visto che il procedimento amministrativo è momento di sintesi di tutti gli interessi coinvolti nell’attuazione della finalità cui il procedimento stesso è preordinato, il privato deve essere posto in condizione di partecipare al procedimento, per portare a conoscenza dell’Amministrazione fatti, circostanze, osservazioni ed ogni altro elemento utile che, sconosciuto ad essa, le consenta una compiuta ed esaustiva ponderazione di tutti gli interessi e di adottare, conseguentemente, il giusto provvedimento.
L’Amministrazione può semmai omettere la comunicazione di avvio del procedimento soltanto qualora dimostri che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato, dimostrazione che va intesa come impossibilità materiale di adottare un atto di contenuto diverso. Con riferimento alla fattispecie concreta l’Amministrazione avrebbe potuto determinarsi in maniera diversa qualora l’interessato avrebbe partecipato al procedimento”.

Il TAR Veneto definitivamente pronunciando sul ricorso lo accoglie e per l’effetto annulla il provvedimento impugnato.

Dott. Roberto Bongarzone

sabato 30 giugno 2007