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Indici della Rassegna

Titolo
VERBALE DI CONTRAVVENZIONE CONTENENTE ERRORI NELL’INDIRIZZO: la multa va pagata se nonostante l’errore arriva a casa
Argomento
Sanzioni amministrative
Abstract
(Corte di Cassazione, sent. luglio 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- Corte di Cassazione, sez. II, sent. 3 luglio 2007, n. 15030

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di un automobilista che si era visto recapitare a casa un verbale con il numero civico sbagliato: il n. 6 al posto del n. 26.

Il Giudice di Pace ha rigettato il ricorso e l’automobilista ha gravato la sentenza innanzi alla Suprema Corte.
Con la sentenza in epigrafe i giudici hanno ritenuto che il verbale era stato regolarmente recapitato a casa e dunque la sanzione deve essere onorata.
I giudici sostengono che non sia stato compromesso il diritto il diritto di difesa, infatti, hanno precisato che la censura del ricorrente è infondata perché nessuna influenza sul piano delle garanzie difensive può comportare una simile questione, essendo il verbale pervenuto al reale destinatario, e non essendo, peraltro emersi o dedotti casi di omonimia.


Autore
Dott.ssa Marta Dolfi
Data
domenica 15 luglio 2007
 
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