Indici della Rassegna
Titolo
ILLEGITTIMITAâ DEL MUTAMENTO DI DESTINAZIONE DâUSO DA PIAZZALE AD USO AGRICOLO
Argomento
Edilizia e urbanistica
Abstract
(Consiglio di Stato, sent. settembre 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- Consiglio di Stato, sez. IV â sentenza 12 settembre 2007 n. 4831.
Il Fatto
Un Comune propone appello dinanzi al Consiglio di Stato per ottenere lâannullamento della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale dellâEmilia-Romagna che aveva accolto il ricorso presentato dagli odierni appellati. Lâappello si dirige essenzialmente contro la parte della sentenza che ha riconosciuto la legittimità del cambio di destinazione dâuso di un piazzale ad uso agricolo in un deposito per autocarri, con lâinstallazione di un manufatto per uso ufficio. Tra i motivi dellâappello il Comune annovera:
- Violazione della L.R. Emilia-Romagna n. 32/02 in quanto tale mutamento di destinazione dâuso era soggetta, quanto meno, alla denuncia di inizio di attività ;
- Infondatezza dei motivi del ricorso di primo grado;
- Violazione delle norme tecniche di attuazione del Piano regolatore generale;
- Omessa considerazione della necessità di un titolo autorizzatorio per il mutamento di destinazione dâuso.
Il Principio
âIl Collegio rileva che, al di là di ogni altra considerazione, il cambio di destinazione dâuso del piazzale non poteva intervenire così, âsic et simpliciterâ, senza che lâAmministrazione comunale, titolare del potere urbanistico, avesse valutato la possibilità di tale cambio di destinazione dâuso, in quanto, altrimenti, la stessa verrebbe spogliata di una potestà attribuitale dallâordinamento e verrebbero messe nel nulla le prescrizioni dello strumento urbanistico generale, che ne sono lâespressione di carattere generale.
Il Collegio, inoltre, non reputa opportuno valutare in questa sede se occorreva il rilascio di un vero e proprio permesso di costruire, o se era sufficiente una semplice denuncia di inizio attività , visto che lâaffittuario del suolo agricolo ha proceduto alla modificazione della destinazione dâuso senza alcuna domanda rivolta allâAmministrazione Comunale â.
Il Consiglio di Stato accoglie perciò lâappello, con annullamento della sentenza appellata.
Autore
Roberto Bongarzone
Data
domenica 30 settembre 2007
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