Via Saffi, 49 01100 VITERBO     |     provinciavt@legalmail.it     |     0761 3131

Indici della Rassegna

Titolo
In pendenza dei termini per la presentazione del condono non possono essere demolite le opere abusive
Argomento
Edilizia e urbanistica
Abstract
(Consiglio di Stato, sez. IV, sent. 30 giugno 2004, n. 5011)
Testo
Con la sentenza in epigrafe, il Consiglio di Stato, alla luce della recente legge sul condono edilizio, ha affermato un principio di particolare interesse.

Di fronte alla realizzazione di opere edilizie abusive gli interessati possono chiedere al Comune di adottare i relativi provvedimenti di demolizione e l'Ente è, pure, tenuto a pronunciarsi sull'istanza ma, non si può, comunque, procedere alla demolizione di dette opere abusive fino al 10 dicembre di questo anno, termine previsto per la presentazione delle domande di concessione in sanatoria e, comunque, fino a quando non si arrivi alla definizione delle domande di condono presentate.

Il condono edilizio, che continua ad essere in vigore in attesa di subire cambiamenti sulla base delle recenti pronunce della Corte Costituzionale, prevede la sospensione di tutti i provvedimenti amministrativi, adottati o da adottare, riguardanti gli abusi edilizi.

Autore
Dott.ssa Marta Dolfi
Data
venerdì 30 luglio 2004
 
Valuta questa Pagina
stampa