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Indici della Rassegna

Titolo
LEGITTIMA LA NOTIFICA RICEVUTA DALL’INCARICATO DEL DIFENSORE IN LUOGO DIVERSO DALLO STUDIO RISULTANTE AGLI ATTI
Argomento
Notificazioni
Abstract
(Corte di Cassazione, sent. luglio 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- Corte di Cassazione, sez. I, sent. 9 luglio 2007, n. 21291

La Suprema Corte, con la sentenza in esame ha ritenuto che la notifica del ricorso per Cassazione, anche se eseguita in luogo diverso da quello indicato dal domiciliatario e pur in assenza di alcuna indicazione negli atti processuali, in cui non risulta nemmeno un’eventuale comunicazione all’Ordine degli Avvocati da parte del destinatario, deve ritenersi perfettamente valida, dovendosi privilegiare il riferimento personale su quello topografico in quanto, ai fini della notifica dell’impugnazione ai sensi dell’art. 330 c.p.c., l’elezione di domicilio presso lo studio del procuratore assume la mera funzione di indicare la sede dello studio ed è priva di una sua autonoma rilevanza.

Con detta pronuncia la Corte di Cassazione si è posta in consapevole contrasto con il proprio orientamento espresso con sentenza n. 26844/2006, con cui aveva ritenuto inammissibile il ricorso qualora la notifica nel domicilio del procuratore intimato, non costituito in giudizio, diverso da quello eletto nel giudizio “a quo” non sia accompagnata dalla documentazione comprovante il nuovo domicilio.
Una tale conclusione può giustificarsi, infatti, nell’ipotesi in cui la notifica presso il domicilio dichiarato nel giudizio di merito non abbia avuto buon fine, e non già allorchè abbia avuto invece esito positivo, dovendosi in tal caso, nel quadro di un’interpretazione che privilegi il riferimento personale rispetto a quello topografico, desumere dal ricevimento dell’atto operato dallo stesso difensore (o dal suo incaricato) la corrispondenza del luogo indicato nella relata con il suo nuovo domicilio. In sostanza, in tal caso è lo stesso difensore domiciliatario a confermare con il ricevimento dell’atto, sia pure attraverso un suo incaricato, attestato dall’ufficiale giudiziario, l’avvenuto mutamento del domicilio nel luogo in cui è avvenuta la notifica.

Autore
Dott.ssa Marta Dolfi
Data
lunedì 15 ottobre 2007
 
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