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Indici della Rassegna

Titolo
QUANTO DEVONO DISTARE I CARTELLI STRADALI DAL LUOGO DELLA PRESCRIZIONE?
Argomento
Codice della Strada
Abstract
(Corte di Cassazione, sent. settembre 2007)
Testo
Riferimenti Giurisprudenziali:
- Corte di Cassazione, sez. II, sent. 24 settembre 2007 n. 19683

Ad un automobilista era stato contestato dagli agenti di aver lasciato la propria autovettura in sosta non consentita per trattarsi di strada interessata da divieto, in quel giorno, per le operazioni di pulizia.

Il Giudice di Pace, facendo riferimento all’art. 81 del Regolamento di Attuazione del C.d.S., che stabilisce che “i segnali di prescrizione devono essere installati in corrispondenza o il più vicino possibile al punto in cui inizia la prescrizione”, ha ritenuto che, nella fattispecie al suo esame, la collocazione del cartello di divieto, posizionato a 9 metri di distanza dal punto interessato dalla prescrizione, non fosse da considerare “prossimo o vicino alla zona di divieto” e fosse, pertanto, inidoneo, ad imporre la prescrizione stessa.

Approdato il ricorso innazi alla Suprema Corte, quest’ultima ha ritenuto la valutazione operata dal Giudice di prome cure del tutto irrazionale dacchè hanno ritenuto i giudici dell’impugnazione che è del tutto evidente che non solo nove metri rappresentano una distanza minima sicuramente riconducibile al concetto di “più vicino possibile” espresso dalla pertinente normativa, ma anche che tale distanza è funzionale alla necessità d’adeguato preavviso dell’inizio del divieto.

Autore
Dott.ssa Marta Dolfi
Data
lunedì 15 ottobre 2007
 
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