Indici della Rassegna

CIRCOLARE INTERPRETATIVA

Enti locali

Riferimenti Giurisprudenziali: - Corte Cassazione Sent.23031/2007 - Riferimenti Normativi - L. R. 02/2002 –

La circolare, qualora contenga una direttiva agli uffici perché vi si uniformino, esprime esclusivamente un parere per l’amministrazione, non vincolante.
La natura interpretativa delle circolari, non fa assumere alle medesime alcuna efficacia normativa, di talché non essendo considerati atti generali non possono essere impugnati innanzi all’autorità giurisdizionale sia essa civile che amministrativa.
La circolare, se da un lato non vincola il destinatario ad uniformarsi al comportamento in essa indicato, dall’altro non esclude la possibilità per gli uffici amministrativi cui è rivolta, di poterla disapplicare, non conformandosi alla medesima.
E’ comunque evidente che l’organo cui l’atto è rivolto terrà in considerazione il contenuto, ma qualora per qualsiasi regione decida di non rispettarlo, il provvedimento che adotterà non potrà essere considerato illegittimo.
L’ipotesi di illegittimità prevista normativamente è esclusivamente per violazione di legge, pertanto l’atto, pur non adeguandosi alla circolare, ma essendo comunque conforme alla legge è perfettamente valido, non

esistendo nel nostro ordinamento nessuna ipotesi di illegittimità per violazione della circolare.
L’assenza della vincolavità della circolare vale altresì per l’autorità che l’ha emanata, la quale può in qualsiasi momento modificare, correggere, ed addirittura disattendere l’interpretazione fornita.
Il parere non vincolante che caratterizza l’atto non è impugnabile giurisdizionalmente né vincola il giudice a quanto in esso riportato, in quanto l’autorità giudicante è tenuta ad interpretare ed applicare esclusivamente le disposizioni normative ed a verificare la legittimità degli atti alle disposizioni medesime.

Dott. Grasselli Stefano

giovedì 15 novembre 2007