Indici della Rassegna
	
	    Titolo
	    AUSILIARI DEL TRAFFICO
 
	 
	
	    Argomento
	    Codice della Strada 
	 
	
	    Abstract
	    
Riferimenti Giurisprudenziali:
-	Corte Cassazione, sent. 20558/2007
 Riferimenti Normativi
-	L. 488/1999
 
	 
	
	    Testo
	    
Gli ausiliari del traffico possono elevare sanzioni per tutte le violazioni commesse nellâarea della sosta.
Lâausiliario del traffico è quel soggetto cui la legge conferisce il potere di irrogare sanzioni per violazione al codice della strada.
Tale potere è circoscritto esclusivamente alle violazioni in materia di sosta  ed esclusivamente nelle aree oggetto di concessione.
 Il conferimento è strumentale allo scopo di garantire la funzionalità dei parcheggi concorrendo a ridurre il grave problema del congestionamento nella circolazione dei centri abitati.
Se questo è lo scopo della loro istituzione, gli ausiliari risultano legittimati ad accertare qualsiasi violazione in materia di sosta, senza alcuna altra competenza.
Questa limitata funzione è pacificamente riconosciuta sia in dottrina che in Giurisprudenza, non conferendo in capo a tali organi la legittimazione ad intervenire nella repressione di altre condotte lesive.
La circoscrizione dellâambito operativo viene però allargata per quanto riguarda il contenuto degli interventi esteso anche alla prevenzione ed allâaccertamento di tutte le violazioni collegate alla sosta.
La funzione di ausiliari del traffico può essere sia in capo al dipendente comunale, che a quelli delle società di gestione dei parcheggi, allâinterno della zona loro concessa. 
Qualora unâamministrazione comunale affidi in concessione la gestione del servizio di parcheggio a pagamento ad unâazienda il potere conferito ai loro dipendenti comprende qualsiasi infrazione al divieto di sosta che si verifichi allâinterno della zona oggetto della concessione medesima.
Pertanto risultano  legittimi i verbali di contestazione elevati dal personale  della concessionaria in riferimento a qualsiasi violazione alla sosta commessa nella zona di sua gestione, poiché il parcheggio è consentito esclusivamente negli spazi indicati e  con il pagamento della relativa tariffa.
Bisogna tener conto che il concessionario basa la sua opera nella riscossione di una parte degli introiti e si vedrebbe ledere questa sua iniziativa da qualsiasi violazione  legata al proprio operato.
 Pertanto la lesione alla normativa agirebbe negativamente con il diritto alla riscossione e ciò legittima lâintervento repressivo. 
La sentenza commentata evidenzia come lâattività degli ausiliari è caratterizzata da due elementi quali il territorio e la materia di propria competenza.
Quanto al primo aspetto, tali soggetti possono agire esclusivamente nellâambito a loro conferito dal provvedimento dellâEnte Locale.
Per il secondo elemento, i loro interventi possono essere rivolti esclusivamente a quanto previsto dalla norma, essendo il compito loro conferito quello di prevenire e reprimere gli illeciti relativi al mancato rispetto del divieto di sosta.
Se questo è il loro ruolo, allâinterno della zona di loro competenza, gli ausiliari potranno effettuare tutti gli interventi elevando multe per qualsiasi ragione legata al mancato rispetto degli obblighi della sosta e non solo, quindi nellâipotesi del non pagamento del biglietto nelle zone blu.
 
	 
	
	    Autore
	    Dott. Stefano Grasselli 
	 
	
	    Data
	    venerdì 30 novembre 2007 
	 
 
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