Indici della Rassegna
Titolo
Il "semaforo - spia" che rileva le infrazioni non viola la privacy
Abstract
(Garante Privacy, Newsletter n. 220/2004)
Testo
I "semafori - spia" vengono installati nel preciso intento di rilevare le infrazioni degli automobilisti, in quanto consentono di identificare - appunto - le auto che circolano in violazione della segnaletica stradale.
L'Autorità garante per la protezione dei dati personali è intervenuta sull'argomento precisando che, dette apparecchiature forniscono una tipologia di ripresa, relativa al tipo di vettura e della relativa targa, che non è in grado di mettere in pericolo la privacy del singolo cittadino.
Ciò premesso, va da sè che per l'utilizzo dei "semafori - spia" non è previsto neanche il rilascio di una formale autorizzazione preventiva, nè generale, nè caso per caso; autorizzazione che
non deve essere menzionata, quindi, nei verbali di contestazione elevati sulla scorta del rilievo di tali apparecchiature.
Per completezza si ricorda che il Garante della Privacy già si era espresso sull'argomento, in maniera sostanzialmente omogenea, con riferimento agli apparecchi di controllo per gli accessi ai centri storici.
Anche in quella sede era stato sostenuto il carattere non invasivo della riservatezza del cittadino atteso che le telecamere in questione registravano esclusivamente gli ingressi delle vetture prive del pass elettronico.
Una verifica preventiva da parte del garante è prevista, per contro, nel caso di tecnologie particolarmente invasive, quali quelle che raccolgono dati biometrici o nel caso - sempre con riferimento ad alcune tipologie di apparecchi per la videosorveglianza - in cui sia prevista una diffusione delle immagini.
E' il caso, ad esempio, delle webcam da spiaggia.
Autore
Dott.ssa Marta Dolfi
Data
venerdì 23 luglio 2004
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