Indici della Rassegna

LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO NON POSSONO PARTECIPARE AD APPALTI DI SERVIZI

Appalti

Riferimenti Giurisprudenziali: - Parere Aut. vig. sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 31/1/2008 n. 29

La procedura di selezione del contraente è fondata sulla comparazione delle offerte secondo criteri concorrenziali di convenienza tecnica-economica, la concorrenzialità è inconciliabile con la posizione delle associazioni di volontariato che usufruiscono di proventi costituiti da “rimborsi derivanti da convenzioni”.
La presenza di volontari nella struttura organizzativa altera la concorrenza e la parità di trattamento con gli altri partecipanti sotto il profilo del personale dipendente che viene adibito allo svolgimento delle prestazioni dedotte in appalto, infatti il relativo costo incide sull’offerta quale rilevante elemento e fattore della produzione.
L’impiego di volontari è senz’altro idoneo ad alterare la par condicio tra i concorrenti, consentendo all’associazione un consistente abbattimento dei costi per il personale da adibire allo svolgimento delle prestazioni dedotte in appalto.
Di contro e ponendo a base i principi di cui sopra, la prevalente giurisprudenza ha considerato ammissibile la partecipazione delle ONLUS alle gare di appalti pubblici di servizi se e nei limiti in cui non siano anche associazioni di volontariato non essendo precluso l’accesso a dette procedure da parte di soggetti privi della qualifica di imprenditori commerciali e del fine di lucro, quand’anche trattasi di enti senza personalità.

Avv. M. T. Stringola

venerdì 29 febbraio 2008