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Testo
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE EX DPR N. 445/2000
Riferimenti Giurisprudenziali:
- Tar Lazio, Roma, sez. II, sent. 26 maggio 2008, n. 5043
La mancanza, in una dichiarazione sostitutiva, della precisazione di cui all’art.48 del DPR n. 445/2000, secondo cui il soggetto sottoscrittore è consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del DPR n. 445 del 2000, non è causa di esclusione dalla gara anche nell’ipotesi in cui siffatta conseguenza sia espressamente comminata dalla lex specialis di gara, atteso che la invocazione contenuta nella formulazione dell’art. 48 citato nulla aggiunge e nulla sottrae alla conoscenza delle norme penali puntuali che colpiscono quel tipo di falso e dunque all’operatività effettiva delle disposizioni che saranno valutate congrue circa le false dichiarazioni.

DOPO IL “MOBBING” NASCE LA FIGURA DELLO “STRAINING”

Riferimenti Giurisprudenziali:
- Tribunale di Bergamo, sent. 21 aprile 2008
Anche un solo comportamento vessatorio - come il demansionamento professionale - che provoca stress psicologico nel lavoratore ha ormai trovato una sua forma di tutela per il ristoro del pregiudizio subito. Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un caso di straining.
Con il verdetto del Tribunale di Bergamo è entrato a far parte del dizionario giuridico italiano un nuovo fenomeno lavorativo e sociale, che terminologicamente deriva dal verbo inglese to strain: che significa «tendere, sforzare, distorcere stringere, mettere sotto pressione». In inglese infatti è possibile descrivere una persona come strained quando è leggermente stressata, sotto pressione e stranita. Con il termine straining, quindi, è stata definita quella situazione di stress forzato sul posto di lavoro, in cui la vittima subisce almeno un’azione ostile che ha come conseguenza un effetto negativo nell’ambiente lavorativo, azione che oltre ad essere stressante è caratterizzata anche da una durata costante. La vittima è rispetto alla persona che attua lo straining, in persistente inferiorità. Lo straining viene attuato appositamente contro una o più persone ma sempre in maniera discriminante.
La differenza con il mobbing. È stata individuata, ha chiarito il giudice estensore, nella mancanza «di una frequenza idonea (almeno alcune volte al mese) di azioni ostili ostative: in tali situazioni le azioni ostili che la vittima ha effettivamente subito sono poche e troppo distanziate nel tempo, spesso addirittura limitate a una singola azione, come un demansionamento o un trasferimento disagevole». Pertanto, mentre il mobbing si caratterizza per una serie di condotte ostili, continue e frequenti nel tempo, per lo straining è sufficiente una singola azione con effetti duraturi nel tempo (come nel caso di un demansionamento).

INDICE ISTAT
Riferimenti Normativi:
-Istituto Nazionale di Statistica, Comunicato del 20 maggio 2008
L’indice Istat per il mese di aprile 2008 è fissato al 3,3%.
Lo rendenoto l’istituto di statistica con il comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficaile n. 92 del 18 aprile 2008. Tali dati, che rappresentano gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, sono utilizzati per aggiornare il canone di locazione.


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Data
sabato 31 maggio 2008
 
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