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Concorsi

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Denominazione : n. 1c - dal 01/04/2013 al 07/04/2013
Note : prima settimana terza serie
Inizio : lunedì 01 aprile 2013
Fine : domenica 07 aprile 2013

Elenco Domande

Vaso biconico etrusco del IX sec a.C.  Museo Civico  Luigi Rossi Danielli
Vaso biconico etrusco del IX sec a.C.
Museo Civico “Luigi Rossi Danielli”, Viterbo. Terracotta

L'ossuario è il vaso destinato a contenere i resti del defunto cremato, raccolti dopo il rogo funebre: nella tradizione villanoviana, per questa funzione veniva solitamente utilizzato un vaso dalla tipica forma biconica. Tali vasi, i cui frammenti si ritrovano con una certa frequenza negli scavi degli abitati, erano utilizzati anche nella vita di tutti i giorni, probabilmente come contenitori per liquidi.


restauratore : Dino Paparoni

Qual è la caratteristica di questi contenitori che rende possibile ad un archeologo distinguere un vaso destinato alle ceneri da uno adibito all’uso quotidiano?


  • 01 dal disegno inciso sul vaso
  • 02 dalla presenza di una sola ansa
  • 03 dalla forma particolare del coperchio
  • 04 dalla cottura del vaso

Risposta Corretta : 2
Particolare di  Suonatore di doppia tibia
Particolare di "Suonatore di doppia tibia"
I Monumenti inediti, Istituto di Corrispondenza Archeologica, vol. V tav. X - 1849

A cavallo tra il Paleolitico medio e quello superiore (40.000-35.000 a.C.) l’uomo, che viveva dentro capanne, si cibava di caccia e frutti selvatici e non conosceva l’agricoltura, era, tuttavia, capace di rappresentazioni grafiche (le pitture rupestri) e di emettere suoni con degli strumenti: in Germania è stato rinvenuto uno strumento musicale che assomiglia ad un flauto. 
Sia presso i Greci e, poi, presso i romani, si diffuse uno strumento a fiato chiamato Tibia (perché ricavato dalle tibie degli ovini) o Doppia Tibia, quando le canne erano due. Il suono veniva provocato dalla vibrazione della colonna d’aria del tubo, ottenuta grazie al movimento di una linguetta sottile (ancia), prodotto dal fiato del suonatore. Per suonare lo strumento, l’esecutore doveva applicare sulla bocca una fascia di cuoio con due fori, fermata, da una cinghietta dietro la testa: in questo modo si facilitava l’imboccatura delle due canne e la pressione del soffio risultava maggiore.
Chiudendo con le mani i fori delle canne si potevano ottenere suoni più gravi o più acuti.


restauratore : Fiorina Adolini

Sin dall’antichità, ad esempio a Pompei, sono testimoniati strumenti a fiato anche di notevole lunghezza; su quale di queste grandezze influisce la lunghezza del flauto?


  • 01 sull’acutezza del suono
  • 02 sull’intensità del suono
  • 03 sul timbro del suono
  • 04 sul tono del suono

Risposta Corretta : 1
Medusa Ludovisi I Monumenti nediti, Istituto di Corrispondenza Archeologica, vol. IX
Medusa Ludovisi
I Monumenti nediti, Istituto di Corrispondenza Archeologica, vol. IX tav. XXXV - 1871

Nella mitologia greca, Medusa era una delle tre Gorgoni, creature mostruose, figlie di due mostri marini (Forco e Ceto), che aveva la capacità di trasformare in pietra coloro che ne incrociavano lo sguardo. A differenza delle sorelle Steno (la forte) ed Euriale (colei che salta lontano), che non conoscevano vecchiaia e morte, era detta da Esiodo “dal triste destino”, perché era mortale: infatti fu uccisa da Perseo.


restauratore : Fiorina Adolini
Soggetto di numerose opere d’arte, quale artista non ne rappresentò mai una?
  • 01 Pietro Paolo Rubens
  • 02 Gianlorenzo Bernini
  • 03 Michelangelo Merisi
  • 04 Giovaanni Bellini

Risposta Corretta : 4
Anonimo,  Clemente XI concede in enfiteusi ai Padri Filippini il Palazzo Farnese di Gradoli
Anonimo, "Clemente XI concede in enfiteusi ai Padri Filippini il Palazzo Farnese di Gradoli", 1726-27 
Comune di Gradoli, Gradoli. Olio su tela

 

Dei Farnese si hanno notizie sin dal XIII secolo, ma la loro ascesa avvenne nel XV secolo e divenendo una delle più importanti famiglie in Europa. Ebbero possedimenti al nord, al centro ed al sud con molti palazzi, tra i quali molto rinomati sono Palazzo Farnese a Roma, progettato da Michelangelo Buonarroti ed il Palazzo di Caprarola, progettato da Antonio da Sangallo il Giovane e proseguito dal Vignola.


restauratore : Anna Tozzi
In quale delle seguenti città non esiste un Palazzo Farnese?

  • 01

    Piacenza

  • 02 Todi
  • 03

    Ischia di Castro

  • 04

    Viterbo


Risposta Corretta : 2
Girolamo Fabricio (Acquapendente 1533- Padova 1619), Opera chirurgica. Quorum pars.. , 1623
Biblioteca Comunale, Acquapendente. Stampa su carta del 1711




Risposta Corretta : 0
 
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