I musei della provincia di Viterbo
Denominazione
VILLA SAVORELLI (e giardini)
Ente Gestore
Comune di Sutri
Telefono
0761 609380 - 0761 609656 (ufficio turistico)
Orario Di Apertura
Invernale: dal lunedì alla domenica 9.30-12.30 / 14.00 - 18.00, orario estivo: ore 9.30 -12.30 / 16.00-19.00
Descrizione
La costruzione della villa risale ai primi anni dei XVIII secolo ad opera della famiglia dei marchesi Muti-Papazzurri divenuti, per eredità da Eugenio Altoviti, proprietari del fondo. Nel 1730 come si ricava da documenti d'archivio di casa Muti, la villa è già esistente e fa parte dei beni della Marchesa Ginevra Muti-Papazzurri. Estintasi la famiglia verso la fine del secolo, la tenuta passò in eredità ai Conti Savorelli, divenuta in seguito proprietà della famiglia Staderini. La villa, a pianta rettangolare, prospetta con la facciata principale sul grande ed elegante giardino, che occupa la fascia meridionale del pianoro, organizzato con siepi di bosso a labirinto, secondo i noti tipi dei rinascimento italiano, ed impreziosito da una fontana in peperino, con vasca circolare e mostra decorata da una doppia voluta con mascherone centrale, su cui poggia il motivo terminale a pigna.
La facciata della villa presenta una parte inferiore leggermente a scarpa, contenuta dalle bugnature angolari, che ripetono il motivo decorativo del portale d'ingresso, e delimitata in alto da una fascia orizzontale con doppia cornice bombata, su cui poggiano le paraste d'angolo e le quattro finestre dei primo piano. Un piano ulteriore è scandito da altrettante finestre, in asse con quelle inferiori. Al di sopra del cornicione aggettante, è un attico liscio, con pilastri angolari e campo centrale chiuso tra due coppie di doppie mensole a balaustro, sormontato da un arco pieno a tutto sesto, con specchiature laterali. L'interno, molto rimaneggiato, non presenta soluzioni architettoniche significative.
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