Si tratta di un caratteristico paesino, tutto raccolto intorno all'antico castello, fondato dagli Etruschi: qui si rifugiarono i fuggitivi di Vulci. Probabilmente in tempi più remoti il centro abitato era allocato in pianura ma poi venne trasferito in collina a seguito delle continue incursioni barbariche. Il borgo medievale, ormai quasi totalmente disabitato e diviso dal nuovo da una grande piazza, fu costruito durante il governo dei Santacroce: a loro si deve la costruzione della omonima cappella ed una prima ristrutturazione del castello. Successivamente, con l'arrivo dei Borgia, il centro subì delle modifiche, ed anche il castello venne adattato ai gusti architettonici dei nuovi proprietari. L'area archeologica di Fontiloro è un'ampia zona, situata a circa cinque chilometri dal centro abitato, sulla strada Braccianese per Oriolo Romano. Si tratta per lo più di resti di età Augustea che testimoniano l'esistenza di importanti insediamenti romani nella zona. I materiali che giorno dopo giorno vengono qui alla luce, come terrecotte decorate secondo lo stile orientale o ceramiche da mensa Aretine, sono destinati al Museo Archeologico di Villa Giulia a Roma.