Caratteristico borgo medievale arroccato su un alta rupe tufacea, Calcata trae le sue origini fin dalla preistoria: nella vicina altura di Narce sono state rinvenute numerose strutture e reperti relativi alle fasi più antiche della civiltà etrusco-falisca. Il nome Calcata appare per la prima volta in un documento della fine dell'VIII secolo, sotto il pontificato di Adriano I (772-795). Con il possesso dei territori da parte della nobile famiglia degli Anguillara, a Calcata venne eretta una cinta muraria ed il castello Baronale (fine XIII secolo) attualmente proprietà del parco valle del Treja. A causa di alcuni cedimenti della rupe tufacea, i calcatesi, a partire dagli anni '60, si sono trasferiti nel nuovo insediamento posto a valle. Attualmente Calcata vecchia appare come uno splendido balcone naturale sul parco regionale della Valle del Treja immerso in una vegetazione lussureggiante che costituisce area protetta. Tra le chiese più interessanti ricordiamo: la chiesa di SS. Nome di Gesù e la chiesa di S. Giovanni decollato, attualmente sconsacrata e sede del museo di arte contadina.