Segnaliamo alcuni appuntamenti in svolgimento in vari centri della Tuscia viterbese in occasione del ponte di Capodanno 2015: mercoledì 31 dicembre 2014, giovedì 1, venerdì 2, sabato 3, domenica 4 gennaio 2015.
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Centri vari: Si veda il link “Rappresentazioni in costume della Natività. I principali appuntamenti della Tuscia viterbese” in questo stesso notiziario
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Acquapendente, La stagione del Teatro Boni
Giovedì 1 gennaio 2015, ore 17,30
“Sposami”: clown theatre di e con Alessandra Casali
Sposami è un susseguirsi di immagini colori visioni. Un insieme di quadri costruiti con comicità, ironia ed ironie in un vortice travolgente che mescola danza classica e giocoleria, numeri musicali e d'equilibrismo, acrobatica e mimo.
La protagonista è Lisa Lamis, clown teatrale, creatura animata da una particolare energia e da un personalissimo linguaggio fatto non di parole ma di suoni, curiosa, illusa ma non ingenua, in scena per usare le sue diverse capacità e metterle al servizio di un divertimento ed un pensiero collettivo.
Lisa propone una sua visione del mondo, una lettura non sempre accomodante, a volte semplice leggera, a volte pungente, cercando di conquistarsi uno spazio di libertà. In scena un vestito da sposa, l'attesa per uno sposo e Manù, alter ego di Lisa, un personaggio che nasce e muore nel tempo del racconto dalla sua mano, e che è la sua mano; saranno le loro relazioni a scandire, gestire e provocare in maniera imprevedibile ed esilarante il ritmo degli eventi. E alla fine a ricordare a Lisa qual è il suo posto.
Quello che nasce è un racconto che si sviluppa con ritmo incalzante di scena in scena formando numeri molto diversi ed ugualmente forti e intensi, capaci di offrire uno sguardo nuovo, surreali quel tanto che basta per guardare in maniera diversa la realtà e mostrare delle interferenze nel mondo così come tutti lo vediamo.
Sposami è uno spettacolo in ugual modo riconoscente al teatro e al circo, in cui virtuosismi fisici, espressione mimica e lavoro attorale vengono proposti in un linguaggio comico e assolutamente delicato. Burlesco e poetico. Senza parole.
Teatro Boni, Piazza della Costituente n. 9; direzione artistica di Sandro Nardi; Info: 0763.733174; 338.47 4399
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Acquapendente, La stagione del Teatro Boni
Domenica 4 gennaio 2015, ore 17,30
Sconcerto d’amore, Nando & Maila
Sconcerto d’amore è un concerto-spettacolo comico con acrobazie aeree, giocolerie musicali e prodezze sonore. Nando e Maila hanno fatto una scommessa: diventare musicisti dell’impossibile trasformando la struttura autoportante, dove sono appesi il trapezio e i tessuti aerei, in un imprevedibile orchestra di strumenti. I pali della struttura diventano batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane che insieme a strumenti come tromba, bombardino, fisarmonica, violino e chitarra elettrica, creano un’atmosfera magica definendo un insolito mondo sonoro. Nando e Maila interpretano una coppia di artisti: musicista eclettico lui e attrice-acrobata lei eternamente in disaccordo sul palcoscenico come nella vita. Dunque? Come fare per spezzare la monotonia di coppia quando il pentagramma, seppur ricco di variazioni sul tema, si riduce sempre alla stessa solfa? Cogli la prima mela! Inaspettatamente, ai due attori se ne aggiunge un altro, uno spettatore inconsapevole, l’oggetto del desiderio per Maila che incalzerà il terzo incomodo con un acrobatica citazione da Giulietta e Romeo o con una divertente interpretazione di Adamo e Eva. Nando cercherà di riconquistare la sua bella sfoggiando la virtuosa Ciarda per violino di Vincenzo Monti o imbracciando la chitarra elettrica come un vero Rocker fino a essere dominato dalla voce di Paperino durante un esilarante pezzo di musica “contemporanea”. Un concerto-commedia all’italiana dove si passa dal rock alla musica pop degli anni ’70/’80 fino a toccare arie d’opera e musica classica, che condurrà il pubblico in un crescendo di emozioni, finchè ogni dissonanza si risolverà in piacevole armonia con un leggiadro e poetico “happy end” sul trapezio per la più grande gioia di tutti. Spettacolo adatto a tutte le fasce d’età.
Teatro Boni, Piazza della Costituente n. 9; dDirezione artistica di Sandro Nardi; Info: 0763.733174; 338.47 4399
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Montalto di Castro, La stagione del teatro Lea Padovani
1 gennaio 2015, ore 18,00
Concerto di Capodanno dell'Orchestra Roma Sinfonietta.
Teatro “Lea Padovani”, via Aurelia Tarquinia n.58
www.teatroleapadovani.it; 0766.870115
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Ronciglione, domenica 28 dicembre 2014, ore 21.15
Programma Stagione Teatrale a km 0 al teatro Petrolini
"Il piccolo principe", a cura della compagnia Astarte
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Sutri
Giovedì 1 gennaio 2015, ore 18,00
Concerto di Capodanno della Banda musicale "R. Caffarelli" nella Chiesa di San Francesco
Info: ww.comune.sutri.vt.it; 0761.609380
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Viterbo, Le immagini della Vergine
Mostra di dipinti dei secoli XVII e XVIII provenienti dal territorio della Diocesi di Viterbo allestita nella sala del Conclave del Palazzo dei Papi.
E' da tempo iniziata da parte della Diocesi una opera di valorizzazione e promozione del grande patrimonio culturale troppo spesso sottratto all’attenzione pubblica. Si tratta di elementi di grande valore culturale e storico, prodotti dalla fede popolare e dalla raffinata abilità di artisti che nel corso degli anni hanno fornito l’interpretazione agli aneliti religiosi. Tra le innumerevoli opere presenti, ed in accordo con la Soprintendenza per i Beni artistici, verranno esposte alcune recentemente restaurate o tuttora in corso di restauro che raffigurano interpretazioni iconografiche della Vergine Maria. Alcune di queste opere sono di particolare bellezza e per alcune si era persa traccia oppure non erano mai state attribuite all’artista che le ha eseguite. La mostra viene presentata dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi grazie all’intuito del direttore Santino Tosini in stretta collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici (funzionario di zona dr. Giannino Tiziani) e la Fondazione Carivit e grazie al contributo di alcuni sponsor, primo tra tutti il Comune di Grotte di Castro, che hanno sostenuto e reso possibile la realizzazione dell’evento. Orario di apertura: tutti i giorni 10-13 – 16-19; ingresso gratuito, La mostra rimarrà aperta fino al 1 febbraio 2015..
I dipinti in mostra:
Immacolata con i Duchi di Latera – Monastero S. Maria della Grazie – Farnese – dipinto recentemente restaurato;
Madonna con il Bambino e Santi – Chiesa S. Giovanni Battista – Grotte di Castro (dipinto inedito e mai pubblicato) – di grande effetto plastico e di grande pregio – recentemente restaurato;
Matrimonio della Vergine – Chiesa San Clemente – Latera;
Morte di San Giuseppe – Chiesa San Clemente – Latera;
Madonna dei sette dolori e santi – Comune di Valentano – dipinto recentemente restaurato;
Madonna assunta in cielo – Chiesa di S. Giovanni – Valentano – dipinto recentemente restaurato;
Immacolata Concezione e Santi – Chiesa Parrocchiale – Onano – dipinto recentemente restaurato;
Trasporto della Santa Casa – Episcopio – Viterbo (dipinto inedito e mai pubblicato) – recentemente restaurato;
Natività – Chiesa SS. Andrea e Giovanni – Canino (dipinto inedito);
Annunciazione – Cattedrale – Viterbo;
Matrimonio mistico di Santa Caterina – Episcopio – Viterbo;
Stendardo processionale – Episcopio – Viterbo (restaurato da circa 10 anni e mai mostrato in pubblico).
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Sacro & Profano. Capolavori a Viterbo tra il Quattrocento e il Settecento
Fino al 31 gennaio 2015
La mostra è articolata in sei sono le sedi espositive: da Palazzo dei Priori al Museo civico, passando per le due importanti chiese di San Silvestro e del Gonfalone sino ai musei del Colle del Duomo e dell’Abate a San Martino al Cimino.
A Palazzo dei Priori, cappella Palatina, il sacro è rappresentato da l’Incredulità di San Tommaso di Salvator Rosa, trasferita temporaneamente dalla sede del Museo civico e da la Visitazione di Maria ad Elisabetta di Bartolomeo Cavarozzi. Il profano è invece rappresentato da Ercole e Onfale di Romanelli (sempre trasferita dal civico).
Nella chiesa di San Silvestro si possono scoprire le 14 virtù profane di Palazzo Spreca, mentre nel Museo del colle del Duomo si trova la Crocifissione di Cristo tra i dolenti qui attribuita alla scuola michelangiolesca.
E ancora: nella chiesa del Gonfalone merita attenzione lo Stendardo processionale, di Giovanni Francesco Romanelli, Battesimo di Cristo e Maria Santissima del Riscatto con San Bonaventura.
C’è poi il Museo civico con la Flagellazione di Cristo e la Pietà di Sebastiano del Piombo oltre a la morte di Santa Maria egiziaca di Marco Benefial e il Sacrificio di Polissena di Domenico Corvi.
Infine, il Museo dell’Abate a San Martino dove è conservato lo splendido Stendardo di Mattia Preti con il Cristo Eucaristico e San Martino che dona il mantello al povero.
La mostra, promossa dal Comune di Viterbo e patrocinata dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, dalla Diocesi di Viterbo e dalla Fondazione Carivit, ha un comitato scientifico costituito dal curatore Andrea Alessi, dal soprintendente Anna Imponente, dall’ex soprintendente del Polo museale romano, Claudio Strinati, e dai professori della facoltà di Conservazione dei Beni culturali “Mediterranea” di Reggio Calabria Enzo Bentivoglio e Simonetta Valtieri.
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Centri vari dell’Alto Viterbese
Per inaugurare il nuovo anno, l’associazione culturale Forza Creativa promuove per domenica 4 gennaio 2015 “Rocche e castelli dell’Alto Lazio: Montefiascone, Gradoli e Torre Alfina”.
Iniziativa all’insegna dell’arte, della storia e delle tradizioni rivolta a turisti e cittadini desiderosi di conoscere ed ammirare bellezze architettoniche e paesaggistiche dei suggestivi borghi altolaziali di Montefiascone, Gradoli e Torre Alfina, frazione di Acquapendente al confine con la Riserva Naturale Monte Rufeno.
Una guida turistica accompagnerà i visitatori lungo le stradine del centro storico falisco, alla Rocca dei Papi e al Museo dell’Architettura di Antonio da Sangallo il Giovane. Montefiascone, cittadina situata lungo il tracciato della Via Francigena, visse un glorioso passato soprattutto nel Medioevo, quando fu sede del Rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia.
Al territorio sono legate anche storia e tradizioni farnesiane, che sarà possibile esaminare attraverso l’allestimento museale dedicato ad Antonio da Sangallo il Giovane, architetto per eccellenza dei Farnese.
Per approfondire ulteriormente usi e costumi farnesiani, la visita proseguirà presso il Museo del Costume allestito negli ambienti del Palazzo Farnese di Gradoli, che si affaccia sul il Lago di Bolsena.
Il pomeriggio sarà possibile visitare i giardini e l’interno del castello di Torre Alfina, antica roccaforte della famiglia Monaldeschi, chiusa al pubblico per diversi anni e da poco riaperta.
Programma
Ore 9.30 ritrovo partecipanti presso Piazzale Urbano V di Montefiascone (arrivo e spostamenti con mezzi propri): visita al borgo di Montefiascone, alla Rocca dei Papi e al Museo dell’Architettura di Antonio da Sangallo il Giovane.
Ore 10.45 partenza per Gradoli e visita al centro storico
Ore 12.45 partenza per Torre Alfina e pranzo presso ristorante Nuovo Castello.
Ore 15.00 visita al castello e al borgo di Torre Alfina.
Ore 17.00 rientro.
Quota 30 euro, comprensiva di pranzo (primo, secondo, contorno, dolce, acqua, vino e caffè), guida e biglietti d’ingresso ai luoghi della cultura.
Info e prenotazione obbligatoria entro il 3 gennaio al 3496482302.
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Viterbo, sabato 3 gennaio 2015 (ore 21,00) e domenica 4 gennaio 2015 (ore 17,30)
Teatro San Leonardo di via Cavour
“50 Sfumature d’Etrusco” di e con Piermaria Cecchini
Dopo due anni, il grande attore viterbese Pier Maria Cecchini torna a calcare le scene della sua città natale e lo fa con un vero e proprio omaggio alle sue origini con “50 sfumature di Etrusco”.
Lo spettacolo, come lo definisce lo stesso Cecchini che ne è autore, interprete e regista, è: “Un ritratto ironico e scherzoso di vizi e virtù che caratterizzano la città dei papi ed i suoi abitanti.”
Sul palcoscenico sfileranno infatti, uno dopo l’altro, tantissimi personaggi che, in un modo o nell’altro, incarnano la “viterbesità”.
“Un quadro pittoresco e divertente dei pregi e dei difetti che ci contraddistinguono nella loro unicità e che, immediatamente, scatenano negli spettatori dei paralleli con scene di vita vissuta che si ripetono quotidianamente nel capoluogo, come, del resto in ogni parte d’Italia”.
In “50 sfumature d’Etrusco” il grottesco assume proporzioni locali, in uno spettacolo che, in un periodo di festa, vuole essere una chiave interpretativa per giocare sugli aspetti più caratteristici di una città “bellissima e difficile nello stesso tempo, ma alla quale ho voluto dedicare un piccolo omaggio perché tutti quelli che ci sono nati, alla fine, non possono non amarla” – conclude Cecchini.
“50 sfumature d’Etrusco”, l’ultima produzione del Gruppo Carramusa in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Viterbo, si presenta dunque come una commedia da non perdere, per trascorrere una piacevole parentesi in questi giorni di festività.
Info: 800-912-908. Per acquistare i biglietti: www.ticketitalia.com ed in tutti i circuiti abilitati; a Viterbo biglietteria Underground in via della Palazzina.
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Altri eventi a Viterbo, promossi dall’amministrazione comunale
La mostra delle opere del pittore Romano Liviabella a partire dal 31 dicembre presso l'ex tribunale (piazza Fontana Grande), visitabile dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19:
Il concerto di Capodanno, diretto dal maestro Fabrizio Bastianini, il primo gennaio alle 19,00 presso la chiesa di Santa Maria della Verità (ingresso libero) con l'orchestra della scuola musicale comunale e l'Etruriae Ensamble,
Lo spettacolo A Christmas Carol – Canto di Natale di Charles Dickens il 3 gennaio 2015 alle 19,00 alla chiesa di Santa Maria della Verità, evento promosso dall'associazione DA.MU.TE.A con la partecipazione straordinaria di Elio Pandolfi (ingresso a offerta libera).
Sempre il 4 gennaio, alle 19,00, al Palamalè di via Monti Cimini, il megaconcerto di solidarietà “Suono da Cani” per raccogliere fondi da devolvere al canile di Bagnaia. dei gruppi che si esibiranno: i Ramiccia, Maleducazione Alcolica, Rideon, Mercutio, Costa Volpara e Regola d'Arte”.
Immancabili i due pomeriggi dedicati alla Befana: il 5 gennaio, a partire dalle 15,00, per le vie del centro, tornerà la calza più lunga del mondo promossa dal centro sociale Pilastro e il 6 gennaio, alle 18,00 grazie all'associazione nazionale Vigili del Fuoco, la simpatica vecchina tanto attesa dai più piccoli si calerà dalla torre dell'orologio di piazza del Plebiscito.
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Le iniziative di Percorsi etruschi
Le guide ambientali di Percorsi Etruschi propongono sette escursioni all’insegna della natura, alla scoperta di rovine di antiche città, tombe etrusche, borghi medievali e tanto mare.
30 dicembre 2014: Le rovine di Castro
31 dicembre 2014: Pitigliano e le vie cave
2 gennaio 2015: I forti spagnoli di Porto Ercole
3 gennaio 2015: Il Giardino dei Tarocchi
4 gennaio 2015: il parco della Maremma
6 gennaio 2015: il bosco del Sasset
Per info e prenotazioni http://www.percorsietruschi.it/programma/
Per dettagli sul programma, informazioni su appuntamento, attività e per la prenotazione (obbligatoria entro 48 ore) contattare Percorsi Etruschi di Percorsi a.s.d.
Elena 320.3149587, Daniela 327.4570748
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(martedì 30 dicembre 2014)
a cura dell'urp@provincia.vt.it