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Disposizioni sulla fatturazione elettronica. Circolare per i fornitori

Provincia - Palazzo Gentili, portone ingresso
Palazzo Gentili, sede della Provincia

Pubblichiamo la nota del servizio Finanziario (prot. n. 11948 del 25 febbraio 2015) indirizzata ai fornitori della Provincia, relativa alle nuove disposizioni in materia di fatturazione elettronica:

 

A partire dal 31 marzo 2015, tutte le fatture emesse a carico del nostro Ente, dovranno essere trasmesse, attraverso il sistema di interscambio, elettronicamente.

 

Il codice univoco, da utilizzare per l’inoltro al nostro Ente, delle fatture è UFVCO7.

 

 

Inoltre dato che, dal 1° luglio 2014, questo ente ha adottato il registro unico delle fatture, nel quale annota, entro 10 giorni dal ricevimento, le fatture o le richieste equivalenti di pagamento "per somministrazioni, forniture e appalti e per obbligazioni relative a prestazioni professionali emesse nei loro confronti", ai sensi dell’art. 42, del decreto legge 66/2014, si richiede la collaborazione dei Signori Fornitori in quanto, per consentire il rispetto della scadenza dei pagamenti e la corretta tenuta del suddetto registro e ferme restando le indicazioni previste dall’art. 21 del DPR 633/72 e dall’art. 191 del DLGS 267/2000, le fatture, bolle o altri documenti di spesa, inviate a questo ente devono riportare, oltre quelle previste dalla norma, le seguenti ulteriori informazioni:

 

 il settore o l’ufficio cui la fattura è diretta, che ha ordinato la spesa (fattura elettronica: riferimento amministrazione cod. 1.2.6);

 

 il numero della determina di impegno (cod. 2.1.1.7.8);

 

 il numero e la data dell’ordine di acquisto (2.1.2.2 e 2.1.2.3), ovvero il numero e la data di contratto (2.1.3.2 e 2.1.3.3) ovvero il numero e la data della convenzione (2.1.4.2 e 2.1.4.3); i dati del sal, ove presente (2.1.7.1);

 

il capitolo impegnato (2.2.1.15); il numero dell’impegno (2.2.1.16.3);

 

il codice unico o di Progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati da contributi comunitari e ove previsto ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3(2.1.2.6);

 

il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e previsti nella tabella Allegato A al dl 66/2014 (2.1.2.7);

 

il numero di conto dedicato sul quale effettuare il pagamento;

 

la scadenza del pagamento.

 


I codici indicati sono tratti dal documento “Suggerimenti per la compilazione della fattura elettronica verso la P.A.” reperibile su http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/Suggerimenti_Compilazione_FatturaPA_V1.0.pdf


Pertanto i signori Fornitori cureranno di ottenere dagli uffici ordinanti la fornitura o prestazione i datinecessari per la completa emissione della fattura, tenendo presente che in mancanza anche di uno solo
dei suddetti dati, la fattura sarà notificata come rifiutata al sistema di interscambio.


Sarà cura dei Signori fornitori assicurarsi che, in sede di affidamento, i singoli responsabili dei servizi dell’ente comunichino le informazioni di cui sopra, necessarie per la completa compilazione della fattura,onde evitare che venga restituita per mancanza di dati, compromettendo la tempestività dei pagamenti.

 

Viterbo, 25 febbraio 2015

firmato: Il dirigente del Servizio Finanziario, dott.ssa Giuliana Aquilani

 

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La presente comunicazione è stata altresì pubblicata all'Albo pretorio on line di questo stesso sito (vedi link allegato).

 

 

trattamento digitale a cura dell'Ufficio relazioni con il pubblico

 

 

pubblicazione Albo pretorio

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